11/27/2009
Sniff sniff.....sento puzza di cacca...!!
La puzza proviene da Palazzo Chigi....è un olezzo inconfondibile.....ma si.. è cacca di Berlusconi..!!
Si sta cacando addosso il nano....Il 4 dicembre si avvicina....come pure la punta della "Spatuzza"incombe e si fa più minacciosa,ma non è solo Spatuzza,ora è in buona,si fa per dire,compagnia: Pietro Romeo, Giuseppe Ciaramitaro, Salvatore Grigoli sono gli altri,al momento,ma ci sono buone probabilità che l'onda si alzi ancora ,si faccia molto più minacciosa con l'aggiunta,per esempio,dei due fratelli Graviano:due "pezzi da 90"e allora si che l'onda diverrebbe uno "tsunami"in grado di travolgere e spazzare via dalla scena politica Berlusconi e berluscones,l'ora della resa dei conti si avvicina.
Non si è reso conto,forse lo sta facendo ora,di essersi cacciato in un brutto guaio....facendo promesse,che poi non ha mantenuto pienamente,a questa gente,questi,"i corleonesi",non scherzano...se gli prometti 3,28 3,28 gli devi dare non 3,27...questi te la fanno pagare..e te la fanno pagare cara
Anche qualche altro in questo momento medita su i suoi sbagli...e trema anche se si agita e promette querele a destra e a manca,ma mi sa che le querele se le potrà arrotolare e .....
Tornando alle accuse dei pentiti sul capitolo stragi
Chiariscono come nacque l'idea che non aveva una connotazione logica di"cosa nostra"(A me ricordano molto "Portella della Ginestra") . Indicano l'"accordo politico" che le giustificò e le rese necessarie "per il bene della Cosa Nostra". I nomi di Berlusconi e Dell'Utri,indicati da tutti come gli occulti registi, saltano fuori in questo frangente.
Gaspare Spatuzza, 18 giugno 2009, ricostruisce la vigilia dell'attentato all'Olimpico: "Giuseppe Graviano mi ha detto "che tutto si è chiuso bene, abbiamo ottenuto quello che cercavamo; le persone che hanno portato avanti la cosa non sono come quei quattro crasti(montoni-nda) dei socialisti che prima ci hanno chiesto i voti e poi ci hanno venduti. Si tratta di persone affidabili". A quel punto mi fa il nome di Berlusconi e mi conferma, a mia domanda, che si tratta di quello di Canale 5; poi mi dice che c'è anche un paesano nostro e mi fa il nome di Dell'Utri ... Giuseppe Graviano mi dice inoltre, che comunque bisogna fare l'attentato all'Olimpico perché serve a dare il "colpo di grazia" e afferma: ormai "abbiamo il Paese nelle mani"".
Pietro Romeo, 30 settembre 2009: "... In quel momento stavamo parlando di armi e di altri argomenti seri. Fu chiesto a Spatuzza se il politico dietro le stragi fosse Andreotti o Berlusconi. Spatuzza rispose: Berlusconi. La motivazione stragista di Cosa Nostra era quella di far togliere il 41 bis. Non ho mai saputo quali motivazioni ci fossero nella parte politica. Noi eravamo soltanto degli esecutori".
Salvatore Grigoli, interrogatorio 5 novembre 2009: "Dalle informazioni datemi , le stragi erano fatte per costringere lo Stato a scendere a patti Dell'Utri è il nome da me conosciuto , quale contatto politico dei Graviano . Quello di Dell'Utri, per me, in quel momento era un nome conosciuto ma neppure particolarmente importante. Quel che è certo è che me ne parlarono come del nostro contatto politico". E' una scena che trova conferme anche in parole già dette, nel tempo. I ricordi di Giuseppe Ciaramitaro li si può scovare in un verbale d'interrogatorio del 23 luglio 1996: "Mi fu detto che bisognava portare questo attacco allo Stato e che c'era un politico che indicava gli obiettivi, quando questo politico avrebbe vinto le elezioni, si sarebbe quindi interessato a far abolire il 41 bis . Quando Berlusconi è stato eletto presidente del Consiglio per la prima volta, nell'organizzazione,cosa nostra, erano tutti contenti, perché si stava muovendo nel senso desiderato e si disse che la proroga del 41 bis era stata solo per 'fintà in modo da eliminarlo del tutto alla scadenza".
Queste le dichiarazioni,già,pesantissime dell'avanguardia,mentre i pezzi forti hanno già sparato qualche granata per dare le avvisaglie che stanno aggiustando il tiro...
Giuseppe Graviano, 46 anni, il più duro, il più autorevole (i suoi lo chiamano "Madre natura" o "Mio padre"), incontra i magistrati, il 28 luglio 2008. E' la prima volta che risponde a una domanda dal tempo del suo arresto, il 27 gennaio 1993. Dice: "Io sono disposto a fare i confronti, con coloro che indico io e che ritengo sappiano la verità. Sono disposto a un confronto con Spatuzza ma cosa volete che sappia Spatuzza che non sa niente, faceva l'imbianchino, sarà ricattato da qualcuno". Sembra che alzi un muro e che il muro sia insuperabile, ma non è così. Quando gli tocca parlare delle stragi del 1993, ragiona: "Perché non mi avete fatto fare il confronto con i pentiti in aula, quando l'ho chiesto? Così una versione io, una versione loro e poi c'è il magistrato : voi ascoltavate e potevate decidere chi stava dicendo la verità. La verità, la verità di come sono andati i fatti.. . io vi volevo portare alla verità. E speriamo che esca la verità veramente. Ve ne accorgerete del danno che avete fatto. Se noi dobbiamo scoprire la verità, io posso dare una mano d'aiuto. Io dico che uscirà fuori la verità delle cose. Trovate i veri colpevoli, i veri colpevoli. Si parla sempre di colletti bianchi, colletti grigi, colletti e sono sempre innocenti questi, mentre i poveri disgraziati...".
Gli chiedono i magistrati: "Lei sa che ci sono colletti bianchi implicati in queste storie?". Risponde: "Io non lo so. Poi stiamo a vedere se... qualcuno ha il desiderio di dirlo che lo sa benissimo... Ma io non posso dire la mia verità così. Perché non serve a niente. Invece, ve la faccio dire, io, da chi sa la verità".
Torniamo a Spatuzza che dice "I Graviano sono ricchissimi e il loro patrimonio non è stato intaccato di un centesimo. Hanno investito al Nord e in Sardegna e solo così mi spiego perché durante la latitanza sono stati a Milano e non a Brancaccio. È anomalo, anomalissimo". Se a Milano Filippo e Giuseppe si sentivano più protetti che nella loro borgata di Palermo vuol dire che chi li proteggeva a Milano era più potente e affidabile della famiglia.
Una logica che non fa una grinza....e chi li proteggeva a Milano?
Per concludere ..mi aspetto in questi giorni qualche altro clamororo fatto che possa fare da cortina fumugena per tutto questo...vediamo se ci azzecco anche questa volta.....aloi calabrese
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