sabato 19 dicembre 2009

Se ....sono rose fioriranno...

11\15\2009

Siamo alle comiche...!!!Però non so se ridere o piangere.....piangere di rabbia naturalmente..!!!

La legge(porcheria) salvaculodelnano non è ancora nata e già fa registrare feroci polemiche sia tra maggioranza e parte dell'opposizione sia all'interno della stessa maggioranza.
Si sa la gatta frettolosa fece i gattini ciechi,
ghedini ne ha fatta un'altra delle sue cagate fuori dal vaso,non si sa ,appunto,se per la fretta di servire il suo padrone oppure proprio per la inettitudine che lo contraddistingue daltronde essendo l'avvocato del nano non è mai riuscito,in aula,a farlo assolvere ...e questo è quanto dire,
Il prodotto dello sforzo mentale (cagata)di ghedini è incostituzionale in quanto viola l'articolo 3 della Costituzione (quello che dice che la legge è uguale per tutti),lo viola per esempio facendo un distinguo tra:censurati e incensurati.
Il “processo breve” sarà limitato a una sola categoria di imputati che, naturalmente, coincide con le caratteristiche del nano in funzione del quale il “processo breve” è stato inventato: proprio lui, Si deve trattare di incensurati (il nano è incensurato,ha 6 prescrizioni è colpevole ma incensurato); si deve trattare di reati puniti con pene non superiori a 10 anni ( è imputato di corruzione in atti giudiziari, pena massima 8 anni, e frode fiscale, pena massima 6 anni); si deve trattare di processi che siano ancora in primo grado, cioè davanti al tribunale (proprio come il processo Mills); non si deve trattare di reati di mafia (il nano ha relazione con Dell’Utri e Mangano e non si sa con quanti altri, ma,ancora, processi per mafia veri e propri no) o di terrorismo o di altre 6 o 7 tipologie che comunque non lo riguardano. In questo modo, , un po’ di delinquenti la faranno franca ma non proprio tutti; insomma, lui la fa franca e per a tutti gli altri... .. Forse,stavolta, si sono fatti un bel autogol . Il problema di B&C è sempre lo stesso: la Costituzione; e più in particolare quel cavolo di articolo 3 con la sua assurda pretesa che tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge. Sicché, se i cittadini hanno diritto al “processo breve”, come del resto dice anche l’articolo 111 della Costituzione, per quale motivo chi non è incensurato non dovrebbe godere di questo diritto? L’essere pregiudicati comporta già effetti di aggravio sulla pena , ma non sul tempo necessario per accertare l’innocenza o la colpevolezza: prima della condanna, un incensurato e un pregiudicato sono entrambi presunti innocenti, non c’è nessuna differenza tra loro . Dunque un pregiudicato ha diritto di vedersi processato con gli stessi tempi di chiunque altro; e quindi termini di “estinzione del processo” differenti sono incostituzionali.

Per lo stesso motivo non si può applicare il “processo breve” solo agli imputati di reati puniti con pena inferiore ai 10 anni di reclusione: tutti, innocenti fino a prova contraria,

poi che dire degli imputati che hanno esercitato il loro diritto di proporre appello? Perché per loro il “processo breve” non deve valere?

, Processo breve” e Costituzione sono lontani tra loro.

Intanto Alf...ano:" il processo breve resta la priorità"

Nonostante che all'interno della maggioranza crescano i dubbi legati al provvedimento , per il ministro della Giustizia resta una priorità :"Si tratta di una priorità dell'agenda governativa che, sostiene Alf..ano, giova agli italiani e, solo di riflesso, avrà un impatto sul presidente del Consiglio".

Nel frattempo ci si comincia ad appigliare sull'assist di casini(come se di casini ce ne fossero già pochi)sulla "necessità di un'altro lodo Alf..ano,Schifani affida al Parlamento il compito di valutare la proposta di Casini su un nuovo lodo costituzionale condiviso dai poli per l'immunità delle alte cariche dello Stato. Gran parte della maggioranza è convinta che il processo breve sia la soluzione più adatta per garantire alla giustizia tempi ragionevoli ma nel Popolo della libertà i finiani sembrano smarcarsi. "Il Parlamento discute questa legge e, fa sapere Italo Bocchino, se c'è disponibilità da parte dell'opposizione su un lodo Alfano costituzionale o sulla reintroduzione dell'immunità parlamentare si può tranquillamente fare".
la Lega per controfirmare la legge ha preteso che essa non riguardasse l’appena introdotto reato di immigrazione clandestina. E si tratta di un bel casino: perché quel reato, penale, prevede sanzioni solo amministrative, e dunque come fare ad equipararlo alla criminalità e al terrorismo? Per la Lega ieri è stato il senatore Mazzatorta a tenere il punto, «un milione di clandestini rappresentano, eccome, un allarme sociale».
I finiani : Fabio Granata insinua un dubbio malizioso: «Siamo sicuri che l’idea non sia stata di quei settori del Pdl che non vogliono il processo breve?». Che è come dire: che non vogliono salvare Berlusconi. Solo «una sbavatura rispetto ai termini dell’accordo Berlusconi-Fini», invece, secondo Italo Bocchino. E proprio questo pare il punto: da una parte si fa intendere che i voti della pattuglia finiana potrebbero mancare, e c’è già chi ventila il voto di fiducia; dall’altra si butta acqua sul fuoco.
Fini stesso intervistato dalla Nunziata definisce "delirio"quello di Berlusconi.
La partita, tra Fini e Berlusconi continua.....
Se sono rose...fioriranno....aloi calabrese


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